Vince l'ultradestra in Austria, le reazioni in Alto Adige

Lunedì 30 Settembre - 12:06

La vittoria dell'ultradestra Fpö alle elezioni politiche in Austria ha suscitato numerose reazioni in Alto Adige. Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ritiene che il risultato rifletta "il desiderio di cambiamento di molte persone, ma anche la crescente frammentazione della società". "Molte persone sono alla ricerca di orientamento e coesione, ma allo stesso tempo le opinioni e le priorità divergono notevolmente. Sono fiducioso che l'Austria continuerà ad essere un partner affidabile per l'Alto Adige", conclude. Plaudono ovviamente i Freiheitlichen altoatesini, il partito gemello della Fpö. "Il risultato delle elezioni segna una pietra miliare sulla strada del cambiamento politico in Europa. Anche gli austriaci hanno ora inviato un chiaro segnale. La netta vittoria elettorale dei Freiheitlichen dimostra che gli austriaci sono pronti a proseguire il cammino con il cancelliere Kickl, per affrontare finalmente le sfide urgenti, invece di rimandarle ulteriormente", afferma il presidente dei Freiheitlichen altoatesini Roland Stauder. Soddisfatta anche la Süd-Tiroler Freiheit: "Il percorso politico è stato tracciato e non vediamo l'ora di lavorare a stretto contatto con il nuovo Parlamento. Insieme possiamo ottenere progressi significativi per l'Alto Adige". "Congratulazioni per la grande vittoria. Il risultato dimostra che il popolo vuole un vero cambiamento. E un vero cancelliere del popolo", scrive su Facebook Jürgen Wirth-Anderlan. "In Austria, come negli altri paesi europei, la tattica del fomentare la paura contro il diverso si rivela vincente per i partiti estremisti, i quali non hanno timore ad aizzare cittadine e cittadini con slogan populisti che riprendono i tempi più bui della storia europea", dice Elide Mussner, co-portavoce dei Verdi.

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